I francesi si stringono intorno a Genish dopo che Elliott conquista la maggioranza del cda: tuteleremo integrità dell'azienda. All'assemblea dei soci del colosso tlc, la Cgil chiede di rispettare il perimetro della società "che non deve essere smembrata".
ROMA - "Saremo molto attenti e vigili affinchè la strategia di Tim non cambi". Così il direttore della Comunicazione di Vivendi, Simon Gillham, subito dopo il voto dei soci che assegna la vittoria alla lista presentata da Elliott. "Siamo azionisti di lungo termine e con un profilo industriale", a supporto della "strategia di Amos Genis".
Poi Vivendi, in un comunicato: adotteremo tutte le misure necessarie per preservare il valore della compagnia telefonica "ed evitare il suo smantellamento"
"Diciamo no a qualsiasi spezzatino". Così Guido Biagini, coordinatore Telecom per la Sic Cgil, nel suo intervento all'assemblea dei soci per la nomina del nuovo cda. "No allo smembramento" del gruppo, dice ancora Biagini, che è dipendente e azionista di Telecom. "Non permetteremo a nessuno di impoverire la società , sia che si chiami Vivendi o Elliott. Non permetteremo a nessuno di distruggere l'azienda on una fantomatica quotazione della rete", il cui perimetro va difeso.
La Cgil saluta, al tempo stesso, l'ingresso di Cdp nell'azionariato perché "potrebbe dare stabilità alla governance".
I piccoli azionisti di Asati in avvio di assemblea ribadiscono la loro indicazione di voto. "Oggi abbiamo votato per la lista di Elliott, dopo aver confermato la fiducia a Genish come ad". Il presidente dell'associazione Franco Lombardi chiede che Tim si trasformi in una "reale public company". L'augurio è anche che la società della rete sia quotata in Borsa, intanto con un 25 per cento del capitale per arrivare poi al 51%. La socierà della rete - chiede ancora Asati - andrebbe poi fusa con Enel Open Fiber.
Asati sollecita infine Elliott a restare nel capitale della società almeno tre anno con una quota del 10 per cento.
Roberto Capone, presidente del collegio sindacale di Telecom Italia nominato nell'assemblea del 24 aprile, ha rassicurato gli azionisti che l'attività di vigilanza continuerà come in passato. "Il collegio sindacale è per quattro quinti di nuova formazione e quindi deve prendere ancora le misure. Ma anche con la nuova composizione svolgerà il ruolo già precedentemente svolto. Confermo anche il mio personale impegno".
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